Brusson - Salomon - Extrepiéraz - Brusson
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Brusson - Salomon - Extrepiéraz - Brusson

Brusson - Salomon - Extrepiéraz - Brusson

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Salite e discese a tratti ripide verso l'alpeggio di Salomon, con paesaggi e ambienti di grande pregio.
Anello di poco più di 9 km con alcune forti pendenze, che richiedono competenze tecniche e fisiche.

Si percorrrono luoghi d grande pregio: l'alpeggio di Salomon in primavera è ricchissomo di colori nei prati.

La salita presenta diversi esempi di architettura rurale e di impiego delle pietre (meurdjere) nelle delimitationi del paesaggio e degli spazi.

Da Extrepiéraz a Brusson, nel ritorno, il percorso ha poca pendenza ed è facile.

6 I patrimoni da scoprire

  • Bosco di Goën - area pic-nic

    Un'area Pic Nic a 1350 m di altitudine all'interno del bosco di Goën, che presenta una vegetazione varia che include il lariceto con presenza di Abete rosso, Pino silvestre e latifoglie

    Volgendosi verso sud sono visibili, partendo da est, il Mont Nery, la Becca Meriú, la Becca Torché, la Becca di Viou e la Punta Comagne, a ovest si trova il Mont Pareil e a nord il Vallone di Fornolle.
  • Cappella di Extrepiéraz

    Dedicata a Nostra Signora delle Nevi, è datata 1880 ma conserva elementi più antichi: un altare settecentesco, una pianeta in raso del ’700 e una statua lignea della Madonna col Bambino, che tiene sotto i piedi la luna, alta m. 1,10 e risalente probabilmente al ’600.
  • Paesaggi a Salomon

    Salomon è un alpeggio molto bello, con paesaggi suggestivi: è un balcone su Brusson e sulla Val d'Ayas. Lo stesso villaggio è incanto, con la sua architettura e disposizione tradizionale.

    Inoltre, in primavera i fiori di tarassaco colorano i prati di un giallo intenso.
  • Chiesa parrocchiale di San Maurizio

    La chiesa di San Maurizio, del XV secolo, è stata ricostruita tra il 1870 ed il 1873.
    La cuspide a piramide ottagonale del campanile di Brusson è stata ricostruita nel 1882, poichè quella antica era stata distrutta da un fulmine.
    La chiesa fu progettata dall’archittetto Giuseppe Lancia e decorata dai fratelli Artari di Verrès.

    La parrocchiale conserva altari settecenteschi in legno intagliato, dipinto e dorato, oltre a una serie di oggetti di arte sacra.
    Tra questi un reliquiario quattrocentesco e una statua della Pietà in legno intagliato e dipinto, databile al XVI secolo.Il pulpito scolpito a riquadri è della prima metà dell’ottocento.
    La cantoria è un pregevole lavoro eseguito alla fine di quel secolo da Reirosa d’Ivrea,mentre l’organo è un Vegezzi-Bossi del 1896.I quattro altari laterali risalgono al sec. XVIII.
  • Palestra di arrampicata di Extrepiéraz

    Le pareti sono tutte visibili dalla strada che porta ad Ayas e da sempre sono state frequentate dalle guide alpine locali. La chiodatura è disponibile con fittoni resinati e la distanza tra i chiodi non eccessiva. Possono trovare sfogo sia gli arrampicatori alle prime armi che quelli di livello medio alto visto che le vie più difficili mantengono una gradazione leggermente severa.
    L’attività richiede esperienza tecnica, è consigliabile farsi accompagnare da una guida alpina.

    Discesa: Le soste presentano catene e moschettoni di calata oppure anelli di calata. La discesa si effettua in moulinette con corda da 60m e in corda doppia per le vie di più lunghezze.

    Difficoltà minima, massima e media delle vie dal 3c, al 7b, in media 6b.

    Numero totale vie 37.

    La lunghezza media è di 20 metri, come minimo 10 metri e massimo 80 metri.

    fonte: https://www.lovevda.it/it/banca-dati/7/arrampicata/brusson/palestra-di-arrampicata-di-extrepieraz/2647
  • Parco giochi e lago di Brusson

    Il lago di Brusson è una meta immancabile per tutti. I più piccoli in particolare troveranno lungo le sue rive un parco giochi, un campo da beach volley e tanti prati dove correre e divertirsi.

    Chi ama passeggiare può percorrere l’intero giro del lago, passando su belle zone erbose e attraversando un piccolo tratto di bosco. Oppure può scoprire la piccola zona umida della “Goya de Tchmpats” dalle passerelle di legno, oltre a fermarsi in un altro parco giochi posto lungo la strada.

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